| 
     HOME - IN LESSINIA  | 
    
       In Lessinia tra malghe, contrade e "memorie" Piero Piazzola, Bepi Falezza a cura di Anna Solati 
 fotografie di A. Scolari  | 
    
     
  | 
  ||
| 
       
 Contrà Zamberlini 
 
 Contrà Zamberlini 
 Zamberlini è una tra le contrade più antiche, fortunatamente ancora immutata o quasi. Ci si arriva da Grietz; nei pressi della contrada, si taglia a sinistra lungo un bosco e si sbocca a Tinazzo, la prima e forse la più bella delle contrade in esame. 
 Si prosegue poi per Zamberlini; qui si incontra anzitutto una stele sormontata da una croce, una cappellina datata 1842 e una fontana coperta, di quelle caratteristiche della Lessinia. Sul volto di una stalla una scritta: TINAZZI ANSELMO 1898. 
 
 
       
 Nella cappella, scrive C. Caporal, sono raffigurati alcuni santi tra cui si distinguono ancora abbastanza bene San Pietro, San Giovanni, San Marco, San Giuseppe, e altre immagini della Madonna con Bambino e della Passione, opere, come si dice, di Simone Zocca che le eseguì su commissione delle famiglie Tinazzi e Brutti e che vi ha lasciato la firma. 
 Purtroppo se non si procederà presto a un restauro gli affreschi finiranno per scomparire del tutto. La contrada ha subito diverse ristrutturazioni negli ultimi tempi, però tutto sommato, ha conservato ugualmente elementi architettonici popolari assai significativi e singolari. 
  |