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In Lessinia tra malghe, contrade e "memorie"

Piero Piazzola, Bepi Falezza

a cura di Anna Solati

fotografie di A. Scolari

Contrà Cuneghi e Cunegatti

Contrà Cuneghi e Cunegatti

Le due contrade, Cuneghi e Cunegatti, sono nuclei abitati in quel di Badia Calavena e, più precisamente, si trovano a cavallo della Val dei Gambari, una valle in cui scorre un torrente, che scende dal Monte Tomba (m 870), passa per Gambari, Poletti, Lerchi e sfocia nel “progno” presso Badia Calavena.

Tanto Cùneghi come Cunegatti sono toponimi che si rifanno al cimbro künek «re»; analogo appellativo a quello di contrada Cùniche di Velo Veronese, di cui abbiamo già trattato.

Cuneghi, per l’esattezza, è più a settentrione, vicina ad un’altro nucleo abitato, contrada Ca’ del Teio, più bassa come quota e adagiata sul costone di un vajo più corto che sale fino al monte Pincio (m 778). La fronteggia un’altra bella contrada, Gonzo.

Il maestro Falezza, per la contrada Cùneghi, ha posto in evidenza le architetture antiche di alcune case della contrada che, nel passato, era la più grande della zona. Al suo interno vi è un bel capitello nel quale è dipinta una “Madonna di Monte Berico” che protegge i suoi fedeli. Sui beccatelli del tetto (travetti sporgenti) di una casa s’intravede una strana scritta a stampo, indecifrabile.

Cùneghi è una delle contrade più antiche di Badia Calavena, insieme a quelle di Vanzetti, di Ferrari, di Anselmi, Guatola e di altri nomi che troviamo già nei documenti del Millecento e che sono sopravissuti fino ad oggi.

Per la contrada Cùnegatti, che un tempo era definita “un maso con tre case”, il maestro Falezza ha desiderato far risaltare una delle due fontane dell’abitato, perché la zona è ricca di acque. Oggi, invece, contrada Cunegatti è molto più grande e ben congegnata, su cinque schiere di caseggiati, tutti rivolti a sud, come volevano le buone direttive di un tempo, che, così facendo, erano in grado di risparmiare murature e proteggersi meglio dagli eventi atmosferici. Da Cunegatti, dirigendosi verso nord, si arriva sulla dorsale e si incontra la splendida strada che sale da Collina di Badia Calavena a Sprea.

Subito al di là della strada si vede contrada Volpi, sempre in territorio di Badia Calavena. La contrada va famosa per i racconti delle “fade”.

“Cunegatti” è un cognome diffuso nel Vicentino e nel Veronese (Castel d’Azzano, San Martino B.A.) e sembra che si debba spiegare come “una persona della famiglia dei Cuneghi”.